Roma, 13 ottobre 2004: Aperto tavolo di confronto tra Sky e associazione dei consumatori. (da AGCOM)
«Il Consiglio dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha esaminato le problematiche in materia di utilizzo dei decoder prendendo atto delle comunicazioni di Sky Italia s.r.l. sui seguenti punti: possibilità di recesso da parte degli abbonati che non intendono continuare a fruire del servizio Sky con nuovi decoder; avvio delle negoziazioni con i costruttori di decoder; facilitazioni di Sky agli abbonati per le seconde abitazioni.
L’Autorità, fermo restando il rispetto della normativa vigente, ha invitato Sky Italia a formare un tavolo di confronto con le associazioni dei consumatori per esaminare i problemi connessi all’utilizzo del decoder con sistema NDS per l’accesso ai programmi televisivi via satellite.»
…mi domando: avvalersi della facoltà di esercitare il diritto di recesso da parte degli abbonati SKY era il minimo che si potesse fare, considerata la totalità delle difficoltà che si sono venute a creare a causa della scelta di abbandonare il SECA da SKY.
Come se non bastasse, l’Adiconsum nel suo ultimo comunicato scrive:
«Il decoder di Sky oscura alcuni canali della Rai
Adiconsum chiede un decoder privo di manipolazioni
Adiconsum, dopo un attento esame tecnico, ha scoperto che il decoder satellitare NDS, attualmente distribuito da Sky, impedisce la ricezione delle radio trasmesse dalla Rai. Ci riferiamo ai canali FILODIFFUSIONE LEGGERA e NOTTURNO ITALIANO.
I programmi in questione del servizio pubblico Rai trasmettono regolarmente dal satellite e possono essere ricevuti con qualsiasi decoder in commercio che non sia dedicato a Sky.
È grave constatare che, oltre le limitazioni già precedentemente denunciate, il decoder NDS di Sky non permetta la regolare sintonizzazione dei canali irradiati dal satellite.
Adiconsum chiede l’intervento della Rai per il ripristino dei programmi oscurati e l’intervento delle autorità preposte per offrire un decoder rispettoso delle leggi vigenti.»
SOPRATTUTTO!!! Non si parla del problema dei decoder Common Interface, con i quali è possibile gestire i canali in maniera più efficace e con i modelli più sofisticati anche registrare i programmi in TV. Perché un abbonato SKY dovrebbe essere obbligato, pur volendo usufruire dei servizi dell’emittente, ad utilizzare il loro decoder SkyBox?
La risposta delle autorità sarebbe rinunciare al servizio? Mi sembra chiaro che una posizione di questo genere non lasci libera scelta, soprattuto in vista delle nuove tecnologie che proprio in questi giorni stanno arrivando in Italia.
Microsoft sta puntando ad unificare più sistemi (Televisione, Videoregistrazione,
DVD, Musica, Foto) in un solo apparecchio semplice da usare e dotato di un unico
telecomando capace di controllare con grande versatilità tecnologie così diverse:
la soluzione SKY, mettetevi un altro decoder perché non
forniremo la possibilità di usare i nostri sistemi di codifica NDS agli
altri produttori…
La vicenda SKY non è ancora finita.