SKY, è querelle al Senato
Le risposte del governo alle interpellanze non convincono del tutto. Fabris: i dati riferiti dall’Autorità TLC sono falsi. Si chiede al Senato di intervenire direttamente sull’Authority
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Le risposte del governo alle interpellanze non convincono del tutto. Fabris: i dati riferiti dall’Autorità TLC sono falsi. Si chiede al Senato di intervenire direttamente sull’Authority
Un emendamento alla Finanziaria presentato al Senato riprende la richiesta delle emittenti indipendenti: no ai contributi pubblici per l’acquisto dei decoder. Ma il Governo presenta il canale DTT della PA
nel canale: TV Digitale DTT, senato, emittenti, emendamento, finanziaria
Malgrado le lamentele degli utenti SKY e le azioni legali promosse dalle diverse associazioni consumatori, per il governo SKY è in regola.
Chi ha un decoder Common Interface è costretto ad utilizzare un decoder (lo SkyBox) limitato oggettivamente da molti punti di vista, perché secondo SKY nessun operatore ha chiesto la realizzazione di una cam NDS.
Riportiamo la stesura stenografica della discussione avvenuta in Senato lo scorso 4 novembre relativa all’abbandono del SECA da parte di SKY.
PRESIDENTE: Segue l’interpellanza 2-00619, con procedimento abbreviato, ai sensi dell’articolo 156-bis del Regolamento, su Sky Italia.
OPPOSIZIONE: FABRIS (Misto-Pop-Udeur). La società Sky Italia ha deciso di non utilizzare......
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