it

: Vediamo di chiarire…

Vediamo di chiarire definitivamente la problematica sorta in questi giorni con il brusco Alt dato agli incentivi per l’acquisto dei Decoder, cercando anche di chiarire che cosa sono le aree All Digital.

Gli incentivi stanziati con la finanziaria del 2004 pari a 110.000 milioni di euro, per l’acquisto dei Set Top Box o più comunemente conosciuti come Decoder per il DTT, erogati per un valore di 70 euro per ogni famiglia in regola con l’abbonamento Rai Tv, erano sufficienti a promuovere un totale di circa (il doppio rispetto alla stessa cifra stanziata nel 2003) 1.500.000 di apparecchi. In realtà a circa 150-190 mila incentivi ancora disponibili, il Ministero (direi giustamente ma con modi e tempi sbagliati come al solito) ha bloccato tutto, al fine di dirottare tali somme rimanenti per le aree All Digital che sono : Sardegna e Valle d’Aosta. In Sardegna è prevista la distribuzione di 500.000 set top box alle famiglie dell’isola per consentire la ricezione del segnale digitale. Si partirà con la distribuzione nelle aree di Cagliari, Sassari, Nuoro e Oristano, dove dal 1° febbraio il 70% della popolazione abbandonerà la tv analogica in favore di quella digitale.

Voi mi chiederete cosa sono le aree o Regioni All Digital?

Bene! queste aree o Regioni rappresentano un momento fondamentale per lo sviluppo del Digitale Terrestre (da me stesso e molto tempo prima che fosse attuato auspicato a gran voce) sulla base anche dell’esperienza maturata da alcune Nazioni Europee, prima fra tutte l’Inghilterra che ha adottato per meglio affrontare lo sviluppo del DTT uno scaglionamento temporale dello Swich Off o interruzione della Tv analogica per passare definitivamente al Digitale Terrestre.

Sulla base di queste considerazioni il Ministero ha deciso di realizzare due aree che per prima dovranno sperimentare il DTT facendo da apri pista e passare al “All Digital” cioè totalmente in Digitale Terrestre entro 1° febbraio 2006, con undici mesi di anticipo sul resto d’Italia.

Questa esigenza nasce dall’impossibilità evidente di fare uno Swich Off contemporaneo (bello ma impossibile; anche perchè chi doveva dare soluzioni non ha fatto altro che fare convegni) su tutto il territorio Italiano. Con tale sistema (che condivido totalmente) non solo si può meglio sperimentare il DTT ma si da una situazione progettuale ed un immagine dell’Italia al resto dell’Europa, di grande capacità tecnologica e di essere arrivati primi al passaggio al Digitale terrestre.

Questo significa per l'Italia non solo un momento di prestigio ma un ritorno economico per le nostre Aziende del settore assolutamente da non sottovalutare.

Chiaramente capisco che all’utente o telespettatore Italiano presente nelle altre Regioni questo potrebbe non essere comprensibile ma vi assicuro che non è così.

Comunque subito dopo che alcuni siti (per primo il mio) hanno evidenziato questa situazione il neo Ministro On. Landolfi del Ministero delle Comunicazioni, in un convegno ha assicurato che presto ci saranno nuovi contributi per l’acquisto dei Decoder.

In realtà questo non potrà realizzarsi prima della nuova Finanziaria (fine anno) perchè il finanziamento deve essere incluso in tale documento ed approvato dal Governo. Inoltre, vi anticipo che se il governo dovesse decidere di andare alle elezioni di fine legislatura (2006) per propria scelta (cosa poco probabile) prima di tale data, scordatevi gli incentivi specie se al Governo vince il Polo di Sinistra.

Questo è tutto, spero di essere stato chiaro.

Fuente Televisione Digitale Terrestre

, , ,

Artículos relacionados