Se il 2004 è stato un anno d’oro, il 2005 si sta rivelando un’annata ancora migliore per il gruppo Mediaset che ha chiuso il primo semestre con un utile netto di 426,6 milioni, in crescita del 14,2% rispetto allo stesso periodo 2004. Merito anche del grande successo del digitale terrestre: dal 15 luglio al 12 settembre sono state vendute oltre un milione di carte prepagate “Mediaset Premium” necessarie per vedere le partite di calcio e film.
Non solo, in meno di due mesi, sono state vendute anche più di 500mila ricariche. E la somma dei fatturati generati dalle carte prepagate e dalle ricariche al 31 agosto 2005, dopo un solo turno di campionato, ammonta a 34,2 milioni di euro.
I risultati semestrali, inoltre, riflettono il buon andamento delle stagioni televisive in Italia e Spagna, sia sotto il profilo dell’andamento della raccolta, sia per i risultati di ascolto.
I ricavi netti consolidati segnano una crescita del 9,7% a 1.984,3 milioni. L’utile operativo è salito del 19,6% a 797,5 milioni. La posizione finanziaria netta di gruppo è negativa per 45,6 milioni di euro contro un dato positivo per 62 milioni al 31 dicembre scorso.
Sulla base degli andamenti dei primi otto mesi dell’anno e della più contenuta crescita dei costi televisivi prevista in Italia nella seconda parte dell’anno, Mediaset si attende di registrare un aumento del risultato operativo rispetto al 2004. La redditività operativa dovrebbe mantenersi sostanzialmente sugli stessi elevati livelli registrati nell’esercizio precedente.
Nel bimestre luglio agosto la raccolta pubblicitaria in Italia realizzata da Publitalia sulle reti Mediaset mantiene gli indici di crescita in linea con quelli conseguiti nel primo semestre (+3,7%). A livello di ascolti le reti Mediaset a luglio e agosto confermano il primato assoluto sia in prime time (43,3%), sia nelle 24 ore (42,3%).
In Spagna la raccolta di Publiespana per Telecinco dovrebbe registrare nel terzo trimestre 2005 una crescita pari al 12% circa rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Sulla base di questo risultato si prevede un aumento complessivo nei primi 9 mesi superiore al 20%. A livello di ascolti Telecinco ha ottenuto per il secondo anno consecutivo la leadership nella stagione estiva (1 luglio-31 agosto), con il 22,7% di share nel prime time e il 21,7% di share nel totale giornata.
Il Cda di Mediaset ha inoltre deliberato di procedere alla realizzazione di un piano di buyback fino al 3,5% del capitale e comunque per un controvalore complessivo di massimo 400 milioni di euro. Il piano inizierà il 14 settembre e non andrà oltre il 23 dicembre. Il piano di riacquisto è finalizzato all’investimento di liquidità. Il prezzo massimo di riacquisto delle azioni non sarà superiore al minor prezzo tra 12,294 (prezzo di riferimento di ieri) e il riferimento segnato dal titolo nella seduta precedente ogni singola operazione di acquisto, maggiorato del 20%. I titoli così acquistati non saranno utilizzabili in piani di stock option e non potranno venir ceduti fino all’assemblea sul bilancio 2005. L’incarico di realizzare il buy back è stato assegnato a Mediobanca. Alla data di ieri Mediaset possedeva 3.851.000 azioni proprie (per i piani di stock option 2002 e 2003).