HD-DVD o Blu-ray ? La cortinua fumogena che attornia il futuro dei supporti ottici di nuova generazione si fa sempre più densa: il patto tra Toshiba e Sony per sviluppare uno standard comune sembra infatti definitivamente accantonato.
“Abbiamo lavorato a lungo per trovare un accordo, ma adesso siamo in pieno stallo”, ha confidato all’agenzia Reuters il presidente di Toshiba, Atsutoshi Nishida.
La separazione avviene dopo tre anni di tensioni: sembra che i due grandi concorrenti, leader indiscussi nel panorama dell’high tech nipponico, si siano allontanati per colpa della nuova PlayStation 3 , la cui uscita è prevista per il 2006. Infatti Sony ha fatto capire di voler implementare unicamente la tecnologia Blu-ray all’interno della console, prendendo le distanze dall’ipotesi di uno standard comune . Come noto, la console rivale Xbox 360 adotterà invece un drive ottico HD DVD.
Nell’ultimo periodo i due giganti avevano avviato una collaborazione per trovare punti d’incontro tra i due standard. Toshiba, dal canto suo, ha già iniziato ormai da tempo la produzione di dispositivi HD DVD: un formato appoggiato da Warner Bros, Paramount Pictures ed Universal. Walt Disney e Twentieth Century Fox caldeggiano invece il Blu-ray di casa Sony. La situazione, a detta di molti, ricorda lo scontro tra Betamax e VHS durante l’era dei videoregistratori domestici.
“Purtroppo, due tipologie differenti di prodotti sembrano rivolgersi allo stesso target, per esaudire le stesse richieste”, ha puntualizzato Nishida. “Queste tecnologie interesseranno tutto il prossimo decennio: ma per il momento non ci sono le basi per raggiungere l’unificazione tra i due differenti formati”.
Tuttavia, alla radice di entrambe le proposte c’è la stessa tecnologia a laser blu , che possiede una lunghezza d’onda minore rispetto ai tradizionali fasci di luce rossa utilizzati dagli attuali lettori e masterizzatori DVD. I benefici derivati dall’uso di questa tipologia di laser sono molti: i dati vengono scritti sui dischi in maniera più densa, permettendo incredibili capacità d’archiviazione.