Dopo sette giorni di hi-tech, l’edizione 2005 del Cebit ha chiuso i battenti anticipando il futuro del vecchio continente. Molti i temi trattati dalla più grande manifestazione europea del settore. Tra gli affollati e numerosi stand, infatti, le più grande case dell’Ict hanno messo in mostra il meglio del mercato tecnologico puntando sopratutto su convergenza, mobilità, multimedialità e intrattenimento. Sempre protagonista anche l’elettronica di consumo che, unita ai più sofisticati sistemi hi-tech, si arricchisce di nuove funzionalità e potenzialità.
Ma vediamo nel dettaglio quali sono stati i temi più interessanti emersi dal Cebit 2005. Una menzione particolare la meritano i televisori multimediali, gli LCD e i monitor al plasma. In questa direzione i prodotti più innovativi presentati al salone sono stati certamente il primo monitor 3D che non necessita di appositi occhialini, lo schermo che ruota in base all’orientamento della pagina mostrata, e il gigantesco televisore Samsung al plasma con una diagonale di ben 102 pollici. Sempre in quest’ottica si segnala il boom dell’alta definizione, dei filmati Hdtv e dei registratori in formato BluRay o Hd-Dvd, nuovi formati che da tempo si contendono l’ambito titolo di “standard dominante”.
Di grande impatto e rilievo, inoltre, anche il settore “mobile”, guidato ancora una volta dai cellulari e dai navigatori satellitari. Per quanto riguarda i telefonini del futuro, al Cebit le principali case di riferimento hanno mostrato i rispettivi gioielli di ultima generazione anticipando l’inarrestabile convergenza multimediale sui display.
A catturare l’attenzione dei visitatori del salone sono stati soprattutto l’SGH-i300, telefonino dotato di sistema operativo Windows Mobile con 3Gb di memoria removibile, l’SCH-V770, cellulare che permette di scattare foto della qualità di 7Mpixel e molti altri dispositivi in grado di fungere da lettori Mp3 e player multimediali. L’unica nota stonata del settore, peraltro anticipata con grande clamore, è giunta invece da Motorola, costretta da Apple ad annullare l’attesissima anteprima del nuovo cellulare che integra iTunes Music Store.
Sul versante delle imprese, inffine, l’edizione 2005 del Cebit ha confermato la dinamicità del mercato europeo, con previsioni di crescita superiori a Stati Uniti e Giappone, e l’invasione asiatica nell’Ict. Per quanto riguarda l’Italia, presente alla manifestazione con 87 aziende, ad Hannover si sono viste invece molte idee e novità che spaziano dall’hardware al software, dall’elettronica alle Tlc, fino alla telemedicina. Al Cebit è arrivata una ventata di ottimismo, il 2005 potrebbe essere l’anno giusto per la ripresa.