Il digitale terrestre ha destato l’attenzione dei portoghesi dell’etere. Come in passato accadde per Tele+, gli hacker, anche stavolta, sembrano esser riusciti a trovare un sistema semplice per decodificare i segnali degli eventi sportivi. A darne notizia sono stati alcuni siti Internet che citano l’esperienza di un ingegnere delle telecomunicazioni. “Il sistema per la pay-tv di Mediaste – commenta uno smanettone – è così insicuro che è possibile, avendo gli strumenti giusti, decrittare tutti i canali in poche ore”.
La debolezza, si legge su un sito Web, non risiede nelle card nagravision, quelle usate da Mediaset, ma nell’architettura dei decoder. “L’algoritmo di crittazione del segnale – commenta l’ingegnere – è sempre lo stesso anche quando cambiano i CAM (conditional access modules), ovvero le varie card”. Le chiavi possibili, spiegano gli esperti che con questa rivelazione faranno la gioia di molti utenti, sono solo “281.474.976.710.656” (6 bytes). Nonostante possano sembrare troppe, si legge su una pagine rintracciata con un noto motore di ricerca, un qualunque computer riesce a craccare i codici in poche ore.
Le tecniche, stando sempre a quanto pubblicato sul sito rivelatore, sarebbero note già da tempo agli hacker francesi e tedeschi. L’unico limite sembra comunque la modalità di visione degli eventi. Gli utenti, infatti, anziché comprare un decoder da collegare al televisore ne dovranno acquistare uno da interfacciare con il Pc. Secondo le informazioni recuperate in Rete, ancora non esiste un vero e proprio mercato. Entro pochi mesi, però, salvo una contromossa di Mediaset, c’è da aspettarsi il peggio.
(la fonte originale della notizia è Independent Media Center: craccare il digitale terrestre)