Una soluzione pratica e carina per comandare gli apparecchi da una stanza remota
Sembra un normalissimo gingillo da usare come soprammobile per le nostre case, eppure si tratta di un prodotto tecnologico. Con queste due piccole piramidi che, con la loro forma triangolare di colore nero ricordano la copertina dei Pink Floyd, è possibile ripetere il segnale dei telecomandi ad infrarosso.
A prima vista, osservandoli avrei detto ma... queste piramidi si illumineranno?
,
in effetti sì, fanno anche questo! perché puntando il telecomando
e premendo i tasti, all'interno si accende un piccolo led di colore blu.
Sono così simpatici che li porterei a casa anche solo per utilizzarli
come soprammobili, ma vediamo a cosa servono e come si utilizzano questi due
oggettini.
L'esempio più tipico è il caso in cui abbiamo sistemato una TV
(o un monitor) in un'altra stanza collegando il video con un lungo cavo (o
con un extender) al nostro impianto
TV nella sala principale: quando ci troviamo nella stanza remota, anche se
possiamo vedere il segnale di uno degli apparecchi nella stanza principale,
non abbiamo modo di comandarli. Cioè, quando siamo lontani dai nostri
lettori e decoder ben posizionati nella sala, non siamo in grado di cambiare
il canale del decoder di Sky o premere "play" per far partire il film
che vogliamo vedere. Utilizzando
questi ripetitori di telecomando, saremo in grado, portandoci dietro i telecomandi,
di ripeterne il segnale di questi e di comandare i nostri dispositivi anche
da un posto lontano decine di metri.
Presentazione nero e arancione, piuttosto appariscente ma di dimensioni contenute.
All'interno troviamo protette e ben ordinate le due piramidi, trasmittente e ricevente insieme ai due alimentatori da rete elettrica.
Non è necessario dilungarsi oltre sul contenuto, visto che i componenti sono pochissimi, quindi vediamo come si presenta il collegamento e l'utilizzo.
Come ci si sarebbe aspettato, gli alimentatori sono molto piccoli, a forma di spina di corrente elettrica, in questo modo possono essere tranquillamente nascosti insieme alle altre spine. Secondo le specifiche, la tensione di lavoro è 9 Volt.
L'installazione è semplicissima. Basta posizionare la parte trasmittente (transmitter) nella nostra stanza remota (quella dove abbiamo portato il segnale video della stanza principale), vicino alla TV, sopra, di fianco, sotto... non è importante, dove ci piace di più andrà bene, perché funzionerà in ogni caso. Quindi posizioneremo la parte ricevente (receiver) nella stanza principale, vicino ai dispositivi da comandare. Mentre la parte trasmittente può essere inserita in qualsiasi posto, basta che possa essere vista dal telecomando, la parte ricevente è leggermente più sensibile alla posizione, perché deve simulare il telecomando e deve essere perciò visibile a tutti gli apparecchi.
Come moltissimi altri articoli simili a questo, la frequenza di trasmissione è a 433,92MHz e la potenza dichiarata è di 1mW. Secondo il manuale, la trasmissione può raggiungere 30mt di distanza in ambiente domestico, la prova ha superato egregiamente il passaggio di ben 2 pareti divisorie in muratura senza necessità di allungare le antenne.
Grazie ad un emettitore piuttosto potente, non è così difficile posizionare la parte ricevente, basti pensare che funziona anche mettendola sopra al decoder di sky. Se il dubbio più atroce era sapere se questo extender di telecomando fosse compatibile con il telecomando di sky, la risposta è sì, funziona egregiamente anche con questo decoder tanto diffuso quanto incompatibile agli standard.
È possibile reperire maggiori informazioni consultando la scheda del ripetitore di telecomando ebode.
Porto San Giorgio, 27 mar. 2013 ebode, extender, powermid, classic, pm10c, estensore, ripetitore, telecomando, ir, remoto, compatibile, sky